Una storia che ha dell’incredibile, arrivata dalla Cina, ha scatenato reazioni tra lacrime e sorrisi sul web: un cane Labrador è sopravvissuto a un incidente perché… troppo grasso. Sì, hai letto bene. Yuan Yuan, un cagnolone di ben 64 chili, è stato letteralmente schiacciato da un’auto. Ma grazie alla sua massa corporea, si è salvato per miracolo. E ora è diventato una vera e propria star nazionale.
Un incidente surreale in una tranquilla via di Hangzhou
L’episodio è avvenuto in una zona residenziale di Hangzhou, una grande città cinese. Yuan Yuan, un Labrador color miele, stava riposando sull’asfalto, forse per rinfrescarsi, quando un’auto in retromarcia non si è accorta della sua presenza e gli è passata sopra con una ruota anteriore.
Il conducente si è fermato subito, allarmato dai lamenti del cane. I vicini, anch’essi scioccati, si sono precipitati ad aiutare e, con grande sforzo, hanno sollevato l’auto per liberarlo.
Uno di loro ha raccontato: “Sembrava finita. Ma quando l’abbiamo tirato fuori, muoveva ancora le zampe: era vivo!”. Un dettaglio che ha reso ancora più inspiegabile il miracolo.
Il grasso che lo ha salvato davvero: il “cuscino naturale”
Secondo i veterinari e alcune testate locali, non c’è alcun dubbio: il suo peso eccessivo è stato l’elemento chiave della sopravvivenza. Il corpo del cane era talmente imbottito di tessuto adiposo che l’impatto della ruota è stato in parte ammortizzato.
In pratica, il grasso ha fatto da cuscino naturale, distribuendo la forza del colpo e impedendo fratture o lesioni interne gravi. Come ha spiegato un portavoce del Hangzhou Daily: “Il suo corpo massiccio ha disperso la forza d’urto. È stato un miracolo fisico”.
Tutti i controlli: nessuna frattura, solo contusioni
Dopo il salvataggio, Yuan Yuan è stato portato immediatamente in clinica veterinaria.
- Radiografie complete
- Ecografie di cuore, polmoni e addome
- Monitoraggio delle condizioni neurologiche
Il risultato è stato sorprendente: nessuna frattura, nessun sanguinamento interno. Solo qualche escoriazione e tantissima paura. Ma la vera sfida per il cane non finisce qui.
“Sta bene, ma deve dimagrire”: parola del veterinario
Il veterinario responsabile ha parlato chiaramente con i media: Yuan Yuan sta bene, ma deve assolutamente perdere peso. Anche se oggi il grasso gli ha salvato la vita, domani potrebbe mettergliela in pericolo.
Un peso di 64 chili per un Labrador è fuori norma e comporta rischi seri per:
- Cuore e sistema cardiovascolare
- Articolazioni, in particolare anca e ginocchia
- Rischio diabete e problemi respiratori
Il piano? Dieta controllata, attività ridotta per il momento, e controlli regolari. Il cane dovrà abituarsi a uno stile di vita più sano.
Dai social alla celebrità: il “gigante buono” commuove la rete
Il video del suo salvataggio ha invaso i social cinesi, generando reazioni contrastanti: commozione, ironia, ma anche dibattito sul benessere animale. Tante persone hanno soprannominato Yuan Yuan “il cane più fortunato della Cina”.
I commenti più condivisi?
- “Troppo grasso per morire”
- “Il primo caso in cui l’obesità è una buona notizia”
- “Un Labrador che batte la morte… con i chili di troppo”
In un nuovo video pubblicato pochi giorni dopo, il cane appare sereno, mentre passeggia vicino a una fontana e si diverte con l’acqua. Sembra ignaro della sua notorietà crescente, ma tutti sperano che presto possa tornare a una vita lunga e in salute.
La lezione nascosta dietro il miracolo
La storia di Yuan Yuan è incredibile proprio perché ribalta le aspettative: ciò che sembrava un difetto è diventato la salvezza. Ma il messaggio dei veterinari resta chiaro: la buona salute vale più della fortuna.
Il caso ha gettato anche una luce sull’importanza del peso forma negli animali domestici. Spesso si sottovalutano le conseguenze dell’alimentazione sbilanciata e della sedentarietà. Un Labrador di 64 chili non è buffo, è a rischio.
Un finale dolce, ma una sfida davanti
Yuan Yuan ora è al sicuro, coccolato, seguito da milioni di nuovi “fan”. Ma il percorso che lo aspetta è importante: una nuova alimentazione, più movimento e tanti controlli.
Perché stavolta il grasso lo ha salvato. Ma non potrà farlo per sempre.




